giovedì 28 febbraio 2013


Un impasto al giorno

 

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Andiamo avanti con le sperimentazioni con Guendalina, la nostra pasta madre! La settimana scorsa abbiamo prodotto:

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--- Taralli, continuiamo ad autoprodurre taralli, le bambine ormai stanno diventando esperte: io faccio i rotolini e loro li piegano a tarallo alla velocità della luce!

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--- Biscottini salati all’olio con la farina d’orzo… Li sto elaborando e li condividerò appena avrò trovato le proporzioni giuste…

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--- I Baicoli!!!!!!!! Wow son venuti proprio i Baicoli!!!! I Baicoli che non mangiavo da 15-20 anni!!!!!! I Baicoli!!!

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--- Granetti

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--- Cornetti al cioccolato

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--- i già visti Crackerini all’olio

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--- Muffin alle pere con crosticina alla cannella, ispirati a questi!

Capite perché abbiamo dovuto organizzare un brunch?

Se provate qualcosa fatemi poi sapere come vi viene… Buoni impasti a tutti!

mercoledì 27 febbraio 2013


Rebecca e il pescatore

 

C’è odore di Primavera nell’aria, e ieri ne abbiamo approfittato per stare un po’ all’aria aperta, portando le bimbe a fare una passeggiata verso il fiume!

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Al fiume abbiamo trovato un nonno con una nipotina, che avevano portato del pane vecchio sbriciolato per le paperelle, e che lo hanno gentilmente condiviso con noi!

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Ma il momento migliore è stato quando all’orizzonte si è profilato un pescatore, tutto di verde vestito e con canna in mano. Rebecca ha iniziato a scrutarlo incuriosita senza mai distaccare lo sguardo fino a quando questo ci ha superato, con lo sguardo di lei sempre incollato… io ridacchiavo domandandomi cosa stesse pensando la nostra kiki, e il tizio vedendo che lei continuava a fissarlo mi fa: ‘ma non ha mai visto un pescatore?’ e io: ‘in effetti no…’.
Al che questo le sorride e le mette la canna in mano, lei la guarda incuriosita e poi sempre fissandolo gli fa:
‘ma tu perché mangi il pesce?’
Il pescatore, non sapendo che pesci prendere (ahahah) le risponde: ‘beh, lo mangio come tu mangi le galline!’
e lei con sguardo truce: ‘io non mangio le galline!’
e lui: ‘ma sììì quando mangi il petto di pollo buono buono…’
e lei: ‘non mi piace il pollo!’
…e Emma: ‘io ti!!!!’
Purtroppo non ho immortalato la scena ma mi son fatta quattro risate (e ovviamente da mamma vegetariana mi sono anche gonfiata d’orgoglio, ma vabbè…)

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Ripartito il pescatore e una volta finito il pane per le anatre Rebecca si è messa a giocare a ‘un due tre stella’ con la bimba che era lì col nonno, altri cinque minuti d’aria aperta e poi ci siamo incamminati verso casa!

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Buon inizio, apparente almeno, di Primavera a tutti!

martedì 26 febbraio 2013


Sferruzzando

 

Vi ricordate il regalo di doppio compleanno per David (iniziato per questo compleanno con l’idea di finirglielo per il prossimo)? Beh pian piano i lavori procedono, le matasse sono state stirate e poi finalmente ho potuto testare il fa-gomitoli (una cosa tipo questa) che il mio amore mi ha regalato per Natale, fantastica invenzione, in 10 minuti avevo 7 gomitoloni belli fatti e impilabili tra loro!!!! Meraviglia!

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E finalmente, dopo astrusi calcoli per capire quante maglie avviare (il maglione scelto dal mio amore prevedeva una lana più fina, quindi ho dovuto sbizzarrirmi con le proporzioni …speriamo bene…) ho iniziato il lavoro!!!!

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Suvvia (mi dico da sola) ho quasi un anno… dovrei farcela…

Anche se nel frattempo  mi sono stufata di vedere Emma con il giacchino rosso e una sciarpa rosa… rosa e rosso no!!! Eppure le bimbe hanno solo sciarpe rosa… possibile? Urgeva una soluzione…

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Come dicevo… per il maglione di David ho un annetto…

Buoni sferruzzamenti a tutti!!!

lunedì 25 febbraio 2013


Un Portatorte di stoffa

 

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Uno degli ultimi giorni prima di Natale la mia dolce mammina mi ha espresso il desiderio di un regalo, credo per la prima volta in trenta…biiiiiip (censura) anni: ‘Vorrei un portatorte di stoffa…’ (oggetto a me completamente ignoto), e mi manda un link per farmi capire di che sta parlando, io faccio una breve ricerca per capire meglio cos’è e com’è fatto.
Di fatto serve a trasportare il cibo quando vai a cena da amici e vuoi portare qualcosa che hai cucinato, più comodo dei sacchetti di carta col fondo sempre troppo stretto e di quelli di plastica in cui il piatto naviga, e che non son mai un bel vedere… Effettivamente sembra anche abbastanza semplice da produrre, ci sono decine di tutorial (ad esempio qui) in giro per il web, ma non ho il tempo materiale per farglielo (oltre al piccolo particolare che il suo regalo è già bello che pronto… ) così le rispondo che ci penserò per il suo compleanno a Luglio!

Ora, qualche giorno fa è stato il compleanno di una mia amica, e qual miglior occasione per provare a creare uno di questi  oggetti a me sconosciuti, ma dall’indiscutibile utilità?

DSC_1536Ho scelto una stoffina che avesse del verde, per cercare di stare in tinta con la parete della sua cucina…

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…e ci ho applicato dei cuori, tre per parte, in scala dal più piccolo al più grande, pensando a lei, il suo maritino e la loro figlioletta, tanto per alzare un po’ la glicemia al momento della consegna (non bastasse il fatto che questa è avvenuta durante un brunch = un pranzo a base di dolci da colazione)!

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Mi sembra proprio sia stato apprezzato, e mamma non preoccuparti poi penso anche a te!!!

Buon inizio settimana a tutti!

giovedì 21 febbraio 2013


Sulla nostra tavola

 

Mi fa sempre piacere trovare in giro per il web qualche ricetta che mi faccia pensare ‘mmmh buona, mi sa che la proverò’! Poi dato che sono ossessiva generalmente mi segno la ricetta tra le prossime da provare (in un file excel… lo so sono malata) e la vado poi a ripescare nel pianificare i pasti per la settimana. Sperando di fare cosa gradita a qualcuno dunque ricambio il favore, buttando lì qualche spunto per chi come me è sempre a corto di idee e alla ricerca di qualcosa di nuovo da cucinare!

Recentemente in questa nostra famigliola abbiamo particolarmente apprezzato:

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--- Farro con Porri e gorgonzola: far appassire i porri in padella con un po’ di burro, aggiungere del gorgonzola con un po’ di panna e farlo sciogliere. Nel frattempo cuocere il farro (perlato) a pentola coperta mettendo una parte di farro e due parti di acqua (a testa circa una tazzina di farro e due di acqua) aggiungere un po’ di sale e dopo una mezz’ora avrà assorbito tutta l’acqua e sarà cotto. Mescolare al farro la cremina di porri e gorgonzola ed è fatta!

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--- Ciambelle con pasta madre: qui non mi sono inventata niente, la ricetta è presa alla lettera da qui! Molto buone e non troppo pesanti nonostante la frittura!

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--- Crackers all’olio: un’altra ricettina con pasta madre scopiazzata dallo stesso sito delle ciambelle! Meravigliosi!

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--- Orzo con cavolo rosso: Appassire in padella una cipolla con un po’ d’olio, aggiungere mezzo cavolo rosso tagliato a listarelle sottili. Salare e stufare a pentola coperta con un po’ d’acqua, controllando spesso e aggiungendo acqua man mano che la assorbe (fare attenzione che si attacca alla pentola a tradimento…) fino a quando inizi ad essere abbastanza cotto. Aggiungere l’orzo (perlato) e altra acqua, in proporzione 1:3 (a testa circa una tazzina di orzo, tre di acqua), salare e cuocere a pentola coperta. Dopo una mezz’ora avrà assorbito tutta l’acqua e sarà cotto. Aggiungere a piacere grana o pecorino grattugiato.

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--- Krapfen alla crema con pasta madre. Non vi dò la ricetta perché quella da cui sono partita non mi convinceva e la sto perfezionando, appena avrò trovato la combinazione giusta la condividerò per bene, abbiate fede! Però erano così belli che non potevo non farveli vedere intanto…

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--- Macine a forma di luna: ovvero la ricetta delle Macine del Mulino Bianco (il gusto è veramente molto molto molto simile) ma per dilettare le bimbe la pasta è stata tagliata con le formine scelte da loro…

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--- Sformato di lenticchie al sesamo: per chi ama le lenticchie (a me non ha entusiasmato ma David se l’è pappato di gran gusto): soffriggere cipolla e carota, aggiungere le lenticchie, acqua e sale e cuocerle, facendo attenzione a che non si assorbano tutta l’acqua (aggiungerla nel caso). Nel frattempo lessare un paio di patate. Schiacciare le patate lesse e aggiungerci le lenticchie, del pangrattato (abbondare se le lenticchie, come nel mio caso, fossero rimaste troppo umide…) e un uovo. Regolare di sale.  Oliare una teglia da forno e spargerci sopra un po’ di semi sesamo, trasferirci il composto di lenticchie e cospargere di sesamo anche sopra. Infornare a 200° per una ventina di minuti.

Buon appetito a tutti!!!