martedì 2 aprile 2013


Invasi dalla pasta madre

 

Era uno dei motivi per cui ho aspettato tanti anni prima di iniziare a usarla: il timore che la pasta madre prendesse il sopravvento! Dopo il momento di iper-attività del mese scorso ho deciso di rallentare il ritmo di impasti, onde evitare di diventare una famiglia di obesi (anzi, in verità qualche chiletto dovremmo perderlo piuttosto…), ma ogni 3-4 giorni la pasta madre va rinfrescata, e dunque raddoppia, e io non contenta in un momento di entusiasmo avevo anche creato Adelina, la figlia integrale di Guendalina, che raddoppiava ad ogni rinfresco anche lei…

Insomma, ci siamo ritrovati la settimana scorsa che, al momento del rinfresco in frigo avevamo  due vasoni (di quelli da biscotti, per intenderci, da circa 2 litri…) praticamente pieni entrambi…

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Una volta pesate le paste madri erano più di un chilo ciascuna… e dato che sono ideologicamente incapace di buttare qualcosa di commestibile abbiamo rinfrescato tutto! Purtroppo non ho fotografato le due ciotole con gli impasti la mattina successiva… Che fare? Innanzitutto indire la giornata della pizza: pizza a pranzo e pizza a cena (tanto per ridurre gli impasti a una quantità che rientrasse nei suddetti vasoni)!!!

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E il giorno successivo ho avviato un po’ di impasti…

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…del pane…

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…delle ciambelle

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…e dell’altra pasta sfoglia dolce per farne dei ventaglietti!

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E il giorno dopo ancora una bella focaccia alle cipolle, ricetta liberamente tratta da quella di questi panini

DSC_3339…e per dare fondo all’eccesso della nostra Guendalina, una sempre apprezzata stria!

Ma restava Adelina, che cruccio! L’avevo usata in queste settimane, ma, a parte il pane che veniva buono, dava un retrogusto un po’ acidino a tutto quello che veniva preparato con lei! La sentenza è stata dunque infausta: sempre allo scopo di non diventare obesi, due paste madri a cui badare erano troppe! Così abbiamo mangiato quelle che avrebbero voluto essere delle micro-pite (riuscite malissimo, bruciacchiate senza gonfiarsi…) a pranzo, e con quel che restava di Adelina ho impastato delle pagnottine al miele e pezzetti di cioccolato per la colazione dei giorni successivi… mangiabili alla fin fine!

L’importante è che siamo tornati ad avere quantità di pasta madre gestibili, ora un paio di etti di Guendalina riposano felici nel nostro frigo , e la lezione imparata è che massimo ogni 10 giorni dobbiamo farci una bella stria per ridimensionare la faccenda! Ci toccherà fare ‘sto sforzo…

Buoni impastamenti a tutti!!!

6 commenti:

  1. E poi sarei io l'ipastatrice folle?!?!? :-P
    Brava, come sempre! :-)
    Livia

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  2. IMpastatrice...accidenti alla mia fretta di scrivere! L.

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    1. ahahah ma qui si trattava di necessità: i due blob informi stavano prendendo il sopravvento.... :-)

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    2. Io invece qui sono sommersa dall'amido dell'ultima produzione di seitan...con questo clima umido non riesco a farlo seccare a dovere per la conservazione!

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    3. ma la smetterà di piovere prima o poi.....

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    4. Sìììììììì...è uscito il soleeeeee:-)

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