Un paio di anni fa (credo appena comprata la macchina da cucire) avevo rifatto le federe per i cuscini del divano…
…e guardando adesso queste foto mi rendo conto che i cuscini erano quattro!!! Oh oh… ora sono solo tre… misteri dei traslochi?
Beh la stoffa che avevo usato era un antico copridivano di mia madre che poi era stato un mio copridivano e alla fine era tutto rotto… Per farli sono impazzita a tagliare dei rettangoli interi in mezzo ai buchi… E infatti nel giro di poco le federe “nuove” si sono consumate, ed adesso erano talmente lise che urgeva prendere provvedimenti (ora che ci penso forse il quarto cuscino si è consumato al punto di polverizzarsi… no?) e questa volta ho deciso di provare a farli più resistenti (e durevoli, speriamo).
Il tessuto è sempre riciclato ma un po’ meno liso dell’altra volta, per ognuno ho cucito insieme 4 strisce di stoffa a formare il “top” del cuscino e le ho sovrapposte a un rettangolo della stessa misura tagliato da un vecchio copriletto, come rinforzo, trapuntando i due rettangoli insieme.
Per il dietro niente patchwork, due pezzi, ognuno largo come due terzi del davanti, che si sovrappongono al centro (e così niente cerniere, tiè). Anche questi però trapuntati col loro pezzetto di copriletto dietro e rifilati con un bordino di un paio di centimetri, quello che in inglese chiamano “bias tape” (in italiano sbiechino?). Il procedimento esatto per attaccarlo l’avevo trovato tempo fa qui , mentre qui spiega come farlo, anche se con un aggeggino di cui si può fare tranquillamente a meno, io l’ho fatto anche altre volte semplicemente stirando la stoffa a metà e poi ogni metà a metà, e poi ristirando tutto chiuso a metà!
mmmh… non si capisce? forse le foto aiutano:
Vista la quantità di sfilacciamenti vari (soprattutto del tessuto rinforzante ex-copriletto) e perseguendo sempre il mio fine ultimo di fare dei cuscini un po’ più resistenti dei precedenti ho rifilato e zigzagato tutti i bordi, e infine attaccato il “bias tape” ai due pezzi del dietro, cucendolo prima sul lato interno
e poi su quello esterno
Io non l’ho attaccato nel modo “giusto” (come è spiegato qui), infatti sul lato interno la cucitura è doppia, ma essendo un lato non a vista ho fatto prima così (ehm… diciamo che non ricordavo il procedimento esatto ma non avevo voglia di andare al pc a cercarlo…)
A questo punto ho assemblato il tutto cucendo i due pezzi del dietro col davanti, dritto contro dritto. Nel mio caso i due dietro non erano esattamente identici (quello a vista, esterno, aveva il “bias tape” a contrasto, più chiaro, mentre per quello interno che tanto non si vede l’ho fatto tono su tono, con lo stesso colore) quindi ho dovuto far attenzione a cucire prima il pezzo a vista e poi, a sovrapporsi, quello interno!
E una volta rivoltato… voilà!
E le bimbe ci si sono subito tuffate!!!
Ora speriamo di essere a posto per i prossimi cinque anni……
bellissimo lavoro!
RispondiEliminaciao
Grazie :) Peccato che con la mia fissa di riciclare le stoffe ora mi ritrovi coi cuscini che qua e là si consumano... :'(
Elimina