Noi… visti da noi

 

‘Mamma mamma, disegni con noi? E’ tanto che non disegni con noi…’ era la richiesta che risuonava ieri…
’Hai ragione, tesoro…’

E così mi sono ritrovata a tavolino con le bimbe, foglio bianco davanti a me e… ‘amore, cosa vuoi che ti disegni?’ (traduzione: ‘e ora che ci faccio qui? Fantasia zero ultimamente…)
Risposta: ‘quello che vuoi, mamma…’ (grrrr, fregata)
Così diciamo che ho ‘preso spunto’ da Rebecca… Insomma, in realtà era da un po’ che volevo provare a confrontare lo stesso soggetto disegnato da tutti noi, e quale migliore soggetto di quello classico che disegna pressoché costantemente qualunque (immagino) bimba di quasi cinque anni (ommmioddddiooo quasi cinque!!!!), ovvero la propria famiglia?

Eccoci visti da Rebecca: io (con in testa lo chignon), Emma (quello che sembra un turbante sono i capelli con una molletta in testa), Rebecca e poi il babbo (con in testa il cappello perché era inverno, e dato che aveva addosso un maglione a righe alla fine è diventata a righe tutta la mise…);

visti da me (ok stendiamo un pietoso velo sulle proporzioni…);

visti da Emma, che si era demoralizzata ‘io non to didegnare i pettonaggi!!! ‘, così l’ho aiutata con un po’ di prove prima! Alla fine ‘noi’ siamo le quattro teste senza corpo una a fianco all’altra (nell’ordine: Emma, mamma, babbo, Rebecca);

e infine oggi ho chiesto anche David di mettersi a tavolino a disegnare con le bimbe… Stendiamo lo stesso pietoso velo sulle mie proporzioni (sembro Fiona di Shreck, speriamo non mi veda veramente così… sigh ) ma apprezziamo molto che abbia inserito anche Paco e Kiro nel disegno!!!

E per ultimo un altro disegno di Rebecca, sempre fatto ieri, che ci ha fatto tanto ridere…

Pensavamo di essere io e David sulla sinistra e lei ed Emma più piccoline a destra (ora noto che c’è anche un terzo personaggio, adesso le chiedo chi è…), invece no!
Intanto i fiori sono rose e sono tutte afflosciate perché sono molto pesanti, e poi, a partire da sinistra Emma (si capisce dal capello corto, che poi nella realtà corto non è ma evidentemente Rebecca la vede così…) con il suo ombrellino, poi io (anch’io con l’ombrello) e il babbo sopra agli sgabelli (siamo sopra agli sgabelli per vedere i fiori che erano troppo alti) e infine Rebecca, e il personaggio misterioso che mi ha appena spiegato essere un pagliaccio!

Buoni autoritratti a tutti!!!