Ormai quando ho bisogno di comprare qualcosa (e già questo succede di rado) ultimamente mi faccio sempre la domandina: si potrà provare a fare invece che comprare?
Tempo fa avevo letto in giro per il magico mondo di Internet di qualcuna (mi dispiace ma proprio non ricordo minimamente la fonte) che si struccava con l’olio di mandorle dolci… ‘ce l’ho!!!’ è stato il mio primo pensiero, ‘proviamoci!’ il secondo. Alla prima occasione (non è che proprio proprio io stia a truccarmi tutti i giorni, per la gioia della mia pelle) dischetto di cotone alla mano invece del solito struccante industriale ho provato a usare il suddetto olietto: beh, il trucco se ne è venuto via e ho pensato ‘wow, risolto, finito lo struccante userò solo l’olio!’ E ho iniziato ad alternarli. Ma effettivamente, essendo olio lasciava la pelle moooolto unta (e la mia tende già all’ impuro… no bueno) e passato l’entusiasmo iniziale mi convinceva fino a un certo punto. Poi ho letto da qualche altra parte che per gli occhi era meglio l’olio di Jojoba… ‘ce l’ho anche questo!!!’ ma dopo averlo provato un paio di volte ho sentenziato che non andava: brucicchiava e mi lasciava l’occhio annebbiato!!!
Infine la scoperta: ho trovato un paio di video che spiegavano come farsi uno struccante per occhi! Olietti sì, ma diluiti!
I video sono due, vi metto i link se volete provare e avete gli ingredienti necessari andateveli a vedere, io alla fine ho creato una terza versione con quello che avevo in casa, e pare funzionare proprio bene!!!
Il primo video in cui mi sono imbattuta era la versione evoluta dello struccante bifasico della magica Carlita (una tizia che si fa in casa tutti i beauty-prodotti possibili e mette su youtube i tutorial) che prevedeva l’uso di:
- 25 gr di olio di riso
- 64.5 gr di acqua distillata o infuso di camomilla
- 5 gr di glicerina
- 5 gr di detergente delicato
- 0.5 gr di conservante
Ecco io in casa non avevo praticamente nulla di tutto ciò (a parte l’acqua e la camomilla), così sono andata a vedermi com’era la prima versione che s’era inventata, fosse stata con ingredienti più facilmente reperibili (nel mio bagno)…
Infatti per la realizzazione della versione base avevo effettivamente tutto ciò che serviva:
- 3 parti di acqua distillata
- 2 parti di olio di mandorle dolci
- 1 parte di olio di ricino (o mezza parte olio di ricino e mezza parte olio di jojoba)
Ma alla fine ho fatto un mix delle due, ho usato come base la camomilla come nella versione avanzata e ho aggiunto il detergente intimo che se ho capito bene aiuta molto nel togliere il trucco… et voilà!
La mia versione finale:
- 30 gr di infuso di camomilla
- mezzo cucchiaino di detergente delicato (quello dell’intimo della Lidl è perfetto da quel che ho capito)
- 1 cucchiaino e mezzo di olio di mandorle dolci
- mezzo cucchiaino di olio di ricino
- mezzo cucchiaino di olio di jojoba
Le dosi sono minimali perché non avendo il conservante devo rifarlo una volta a settimana, ma vi dirò che la cosa più impegnativa nella realizzazione di questo magico intruglio è… metter su la camomilla! Insomma… si può fare!!!
Buone sperimentazioni a tutti!!!
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