(trovate la puntata precedente del nostro diario di viaggio qui, l’inizio invece qui)
4 settembre 2013
La mattina andiamo alla ricerca di Coaquaddus, spiaggia sull’isola di Sant’Antioco dove, avevamo letto, fino all’anno scorso c’era un’area camper gratuita. la troviamo ma ovviamente quest’anno ha cambiato gestione… e vogliono 12 euro senza corrente (e 15 con, se ho capito bene) per 24 ore (da mezzogiorno a mezzogiorno). Andiamo a buttare un occhio alla spiaggia ma non ci dice assolutamente nulla, è piccola, scura e piena di alghe. Fosse stata gratis ci avremmo forse fatto un pensierino… Invece fuggiamo! Decidiamo di iniziare la salita verso la penisola del Sinis, dopo Oristano, dove arriviamo verso l’ora di pranzo.
(mamma immortalata un attimo prima dello starnuto)
Troviamo il paesino di San Salvatore, un paesino abbandonato, con antica chiesetta sotterranea (ipogeo), che viene abitato solo durante una festa religiosa a inizio settembre (appena passata), e che in passato era stato usato come scenario da film western… insomma una località curiosa! Il paese è deserto ma c’è una trattoria: prendiamo un paio di piatti da asporto (stiamo finendo i contanti e non hanno il pos) e mangiamo in camper. poi passeggiatina al paese e ripartiamo.
Arriviamo a Cabras per un bancomat e poi andiamo alla ricerca delle aree camper (altrimenti detti agricampeggi) che dovrebbero esserci intorno alle spiagge di Is Aruttas e Mari Ermi. Avevamo letto che ce ne erano tre, gestite da altrettanti fratelli in concorrenza fra loro, e che non erano immediate da trovare. Come indicato da chi c’era stato in passato prendiamo per Mari Ermi, e poco prima di arrivare al parcheggio della spiaggia alla fine della strada, prendiamo la sterrata sulla sinistra (sulla destra se arrivate al parcheggio e tornate indietro). Ma non troviamo altro che un chiosco/bar/noleggio-canoe, seguito da una strada indicata come chiusa e con divieto di accesso. Chiediamo informazioni al chiosco e ci spiegano che i fratelli in questione hanno litigato e il primo ha chiuso la strada per non far arrivare alle aree degli altri due. Il tutto creando fastidi anche al chiosco, che per ripicca dà ospitalità gratuita ai camper!!!
(in osservazione di un formicaio…)
(le prime foto scattate da Rebecca con la reflex)
Perfetto: birretta fronte mare guardando il tramonto (con tanto di primo tentativo di Rebecca di tagliarsi le unghie da sola), puntatina in spiaggia con ormai immancabile concertino di Emma (che ha anche trovato un bastoncino da usare a mo’ di microfono), cena in camper e dopocena filmetto! Ma avendo dietro solo quelli delle bimbe, c’è toccato un titolo molto estivo: La banda dei babbi natale!!! Ahahah beh non l’avevamo ancora visto… simpatico!!!
Unica pecca la notte invasi dalle zanzare, che ancora non ho capito da dove siano entrate…
Buone vacanze a tutti!!!
(il diario del nostro viaggio continua qui)
Nessun commento:
Posta un commento