(trovate la puntata precedente del nostro diario di viaggio qui, l’inizio invece qui)
8 Agosto 2014
Giornata di viaggio: iniziamo la risalita verso Patrasso, con soste per rifornimenti vari (dobbiamo rimpinguare la cambusa che abbiamo in programma di restare fermi per una settimana) e pranzo a Pite lungo la strada. Proseguiamo poi a ritroso la via dell’andata, per arrivare da Zacaria verso le 17, in tempo per sistemare il camper, farci un bagnetto e metterci a chiacchiere, tra spiaggia e aperi-cena sotto al tendalino, con la Dani e Rachele che sono qui da qualche giorno.
9-10 Agosto 2014
Giornate e pranzi in spiaggia, e cene alternate tra ristorante e sotto il nostro tendalino…
(solo io noto la somiglianza con la zia?)
Giornate passate tra giochi in spiaggia…
…primi momenti di docce autonome per le bimbe…
Accurate pulizie di piedi prima di entrare in camper…
…e momenti di gioco al saltabimbi…
11 Agosto 2014
La giornata passa con gran calma in spiaggia, con anche il diversivo del giretto in gommone delle bimbe e Rachele col sempre gentilissimo Marcos.
Verso le 18 iniziamo docce e preparativi, tre donne e due bimbe richiedono il loro tempo (povero David…) ma per le 19.30 siamo pronte: ci aspetta un taxi, chiamato per noi dal caro Zacaria, che ci porterà a Perdika, tanto per muoverci un po’ da qui, e per far mangiare a Rachele una tanto agognata Pita (loro sono arrivate appiedate in nave, hanno preso un taxi per il campeggio e da qui non si erano ancora mosse, quindi ancora nessuna Pita in pancia…)
Dopo due passi per Perdika ci fermiamo a mangiare da una signora dall’aria simpatica ma che, forse perché troppo presto, o forse perché turisti, ci rifila delle Pite tra il duro e il gommoso (avanzo del giorno prima?) … Delusione massima!
Così decidiamo, alla facciaccia di tutto e tutti e soprattutto della panza, di mangiarcene un altra altrove, mentre David (che invece aveva mangiato un piattone di carne e verdure) porta le bimbe a prendere un gelato: la seconda Pita ci soddisfa moooolto di più!!!
Passeggiando dopocena scopriamo una specie di spettacolo, sembra quasi un saggio di una scuola di musica e danza… suona il figlio di Zacaria, Janni, e tra chi balla forse c’è anche la figlia. Ci fermiamo a vederne un pezzo ma dobbiamo scappare dopo poco che il taxista ci aveva dato appuntamento alle 23 per il ritorno…
Ouzo al camper per digerire, chiacchiere fino alle 2 e poi a nanna!
12-13-14 Agosto
Giornate passate oziose tra mare, burrachini pomeridiani all’ombra degli ulivi, serate tra cene greche al ristorante o meno greche al camper, e chiacchiere e ancora carte dopocena…
A tre giorni dalla partenza riusciamo finalmente a montare l’amaca…
…e a smontarla subito (ma solo per spostarla poco più in là) per far posto al trasloco delle donne con la loro tendina, finalmente più vicine a noi (e al mare… Avete idea di quanto sia godurioso dormire col rumore delle onde a cullarti? Aaaaaaahhhhh che meraviglia)
Grazie a Rachi per quest’ultima serie di foto…
…anche se si rifiuta di capire come regolare dove la macchina mette a fuoco… (anche se in foto come questa forse è un bene ahahah)
Ahhhh Sofas… il nostro piccolo paradiso in terra…
Buoni sogni di Grecia a tutti!!!
(il diario del nostro viaggio continua qui)
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