Una volta tornati a casa il primo fine settimana disponibile siamo scesi a lavorare in giardino. Lo scopo primo era fare spazio in garage alla legna che arriverà quanto prima, e sarà tanta (quest’anno speriamo di averne presa abbastanza, l’anno scorso l’ultimo mese di freddo abbiamo dovuto accendere i termosifoni, grrr). Ma poi mi è caduto l’occhio sull’orto, lasciato un po’ a se’ stesso durante la nostra assenza, che assomigliava a una giungla malmessa, tra piante cadenti senza sostegni e foglie ingiallite da togliere… quindi abbiamo dato la priorità a questo! Dispiace solo non avere fatto un paio di foto d’insieme, prima e dopo il lavoro di potatura e legamenti vari (soprattutto dei pomodori, che stavano diventando striscianti).
Però sono sbucate fuori nientepopòdimenoche un paio di melanzanine!! Meraviglia! Speriamo crescano sane e di riuscire a mangiare almeno queste: nel nostro sfigorto infatti le zucchine nascono ma ingialliscono prima di arrivare a dimensioni decenti e metà dei pomodori hanno fatto il marciume apicale (qualcun’altro però sembra si stia salvando…). Per non parlare delle patate… Nella foto vedete il raccolto dopo lo svuotamento del cassone (di quasi un metro cubo!!!) Disastro totale! In più avevano tutta la buccia piena di bitorzolini neri, alla faccia dell’idea di mangiarle con buccia e tutto! Alla fine ne ho sbucciate 3-4 e le altre erano talmente piccole che ci ho rinunciato… Tristezza!
Però però però… una cosa ci è nata, e cresciuta e giunta in dispensa…
Sarà che li avevano piantati le bimbe… (e comunque di tre file d’aglio il raccolto è stato questo più altre 4-5 teste a cui si è staccato il gambo e che non siamo riusciti a intrecciare… bah, dalle nostre parti girano bestie o uccelli che amano le liliacee: anche delle tante cipolle trapiantate ne sono rimaste solo un paio uff)
Accettasi consigli!
Buone piantagioni a tutti quelli che hanno il pollice più verde del nostro!
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