Dopo una settimana di gironzolamenti David è tornato a casa (il lavoro chiamava) mentre io e le bimbe ci siamo fermate qualche giorno in più, per stare un po’ con mamma della mamma e sorelle e farci qualche altro giorno di mare!
Mentre David doveva assolutamente ripartire domenica, noi avevamo due fondamentali motivi per essere ancora a Mestre lunedì: primo il compleanno della mia mamma, a cui Emma ha gentilmente prestato la coroncina… Beh, sull’età esatta che si compie in famiglia siamo un po’ elastici, ricordate? Diciamo che ci sentiamo tutti fondamentalmente un po’ più giovani di quel che siamo!
Seconda cosa il rientro di Rachele dal suo viaggio di maturità: una settimana (dieci giorni?) in Grecia in bici!!! E brava la mia sorellina! E’ stata l’orgoglio di mamma e sorella (io), che nella vita non hanno mai fatto un viaggio in bicicletta ma avrebbero tanto voluto farlo…
Così, dopo vari tentativi (di cui l’ultimo, con Rebecca, riuscito) di pisolo pomeridiano in terrazza, la sera decidiamo di andare a ballare il tango. Rachele è in astinenza quindi si decide di partire con bimbe e passeggino nonostante l’unica milonga prevista sia al Lido. Beh dopo un’ora e mezza di camminate, autobus e battelli scopriamo, una volta arrivati (in battello dieci minuti prima dell’arrivo in realtà, ma poco cambiava), che la serata era stata annullata!!! Grrr
Il nostro passeggino qui a casa è a prendere polvere in garage da più di un anno, sia Rebecca che Emma in genere camminano senza fare troppe storie e io non riesco a vedere i bimbi grandi sui passeggini. Ma dopo un faticoso rientro serale il giorno prima, a piedi da Venezia con le due bimbe assonnate, al commento di mia mamma ‘ma un passeggino no, eh?’ mi sono ricordata di averne uno anche in garage a Mestre! Quindi per andare al Lido lo abbiamo resuscitato! Beh, saranno stati i troppi mezzi presi, o la ressa nel motoscafo, o il fatto che ormai sono grandine per starci in due e quindi hanno passato il tempo a litigare per chi doveva salirci… insomma diciamo che alla fine è stato comodo per il tratto (300metri) fermata dell’autobus-casa, quando entrambe dormivano!
E dopo qualche giorno a casa della mamma… mare!!!
…ma di questo vi parlerò domani…
Nessun commento:
Posta un commento